Sei nella sezione Battaglie Sociali   -> Categoria:  Diversamente Abili  
Il Nuovo ISEE potrebbe essere un boomerang

Il Nuovo ISEE potrebbe essere un boomerang
Autore: Maria Sole De Maio - Redazione Battaglie Sociali
Data: 14/08/2013

 

 Il nuovo Isee è all'esame delle Commissioni parlamentari. L'appello di Anffas per apportare le necessarie modifiche: «altrimenti non sarà strumento di equità ma una beffa al danno dei disabili»


Come si legge in una nota del Coordinamento Nazionale Famiglie di Disabili Gravi e Gravissimi, organizzazione che sta diffondendo le notizie sulla manifestazione, «la disabilità è uno dei contesti che verrà maggiormente colpito dall’applicazione del nuovo ISEE e da qui è partita la decisione di organizzare la protesta, nonostante la calura e le difficoltà inerenti la particolare condizione delle persone coinvolte, allo scopo di evitare un “colpo di mano estivo” da parte del Governo su tale materia».

Torna in Consiglio dei ministri il regolamento, dopo l'approvazione delle commissioni Finanze e Affari sociali della Camere. A gennaio potrebbe entrare in vigore. Alcune osservazioni riguardano le prestazioni previdenziali e sanitarie e le disabilità

“Chi ha dovuto elaborare il decreto si è trovato a gestire un ‘paradosso’ stabilito dal Parlamento nella legislatura precedente: dover considerare nell’indicatore reddituale anche le prestazioni assistenziali. È anche grazie alla pressione della FISH se tale contraddizione, nella versione più recente, è stata neutralizzata con franchigie e con la possibilità di detrarre, ad esempio, tutte le spese assistenziali sostenute in caso di gravi disabilità.”

La Fish: “L’ISEE va approvato quale livello essenziale di assistenza. Ce n’è necessità oggi per frenare le profonde disparità territoriali in tema di assistenza e per eliminare le storture dell’ISEE vigente. Elementi da correggere ce ne sono, ma di qui ad alimentare convinzioni catastrofiste ce ne passa.” Questo il commento della FISH a margine della discussione nelle Commissioni parlamentari che devono esprimere un parere sullo schema di decreto che regolamenta il nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente.

“Si può fare di più, ma per onestà dei fatti bisogna ammettere che, per la prima volta, è stato riconosciuto che la disabilità produce costi e impoverimento per i nuclei familiari. Si può fare di più e meglio, ma non si può disconoscere che il nuovo regolamento riserva attenzione alle persone con grave disabilità, con disabilità intellettiva, o che intendano – faticosamente – costruirsi una famiglia e un’autonomia personale. Si può fare di meglio ma su questo è necessario un impegno del Parlamento per correggere la norma originaria. E già che c’è aiutarci a ripensare nella loro interezza le politiche per la disabilità e a garantirne le risorse.”

Approvato, seppur con riserva: il regolamento che rinnoverà l'Isee supera il vaglio delle Commissioni Finanze e Affari sociali, dopo essere stato già approvato dalle commissioni Finanze e Lavoro del Senato. Lo schema di decreto torna quindi ora in Consiglio dei ministri e dai già all'inizio del prossimo anno potrebbe essere operativo. Non mancano, però, alcune osservazioni critiche, da parte delle Commissioni di entrambi i rami del Parlamento: osservazioni che, in parte, recepiscono le perplessità espresse e manifestate in piazza Montecitorio giusto una settimana fa da alcune associazioni di persone con disabilità. In particolare, le Commissioni della Camera chiedono che "il Governo confermi l'esclusione dal campo di applicazione del nuovo Isee delle prestazioni assicurate dal sistema previdenziale e da quello sanitario, poiché - spiegano - un ampliamento del medesimo campo di applicazione che vada oltre le prestazioni sociali, così come definite dall'articolo 1 dello schema di decreto, potrà essere disposto solo in seguito ad una esplicita previsione legislativa".

Quanto previsto dal D.M. dell’8 marzo 2013 che elenca le prestazioni sociali agevolate condizionate dall’ISEE, tra cui figurano prestazioni e servizi (assegnazioni economiche per il sostegno della domiciliarità, supporto all’inserimento lavorativo, sostegno socio-educativo-scolastico) sinora mai condizionati all’ISEE, e che mai dovranno esserlo

Sono state  numerose le adesioni alla manifestazione promossa per il 31 luglio a Roma, nonostante il gran caldo di questo periodo e le difficoltà inerenti la particolare condizione delle persone coinvolte, per protestare contro la riforma in corso dell’ISEE, strumento che determina l’accesso alle varie prestazioni e la partecipazione alla spesa da parte delle persone con disabilità e delle loro famiglie




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 27/04/2024 18:18:29

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Diversamente Abili

Autore: Alessandro Dinatolo - Redazione Battaglie Sociali
Data: 03/12/2019
Disabilità: tanta strada da fare per il pieno riconoscimento della sordocecità

La piena attuazione della legge 107/2010, che riconosce la sordocecità come una disabilità unica e specifica e il riconoscimento della LIS e della LIS Tattile sono solo i primi passi in avanti per garantire alle persone sordocieche il diritto all'inclusione

Leggi l'articolo

Autore: Redazione Battaglie Civili
Data: 03/12/2019
Giornata Internazionale delle persone disabili: abbattere la disuguaglianza

Si stima che nel nostro Paese ci siano 4.360.000 persone con disabilità[1], ma sono scarsi i servizi a loro dedicati e troppo poche le risorse messe a disposizione, sia a livello locale che nazionale.

Leggi l'articolo

Autore: Fabio Miceli - Redazione Battaglie Sociali
Data: 01/12/2018
Roma: FLASH MOB in vista della Giornata Internazionale delle persone con disabilità

per sensibilizzare la Società sulle tematiche relative alle persone che vivono in condizioni di disabilità ed esortare le Istituzioni ad applicare le normative già esistenti, sviluppare politiche inclusive, promuovere e sostenere iniziative di carattere socioculturale tese al rispetto dei diritti delle persone con disabilità, affinché si giunga al miglioramento delle condizioni di vita di tutti.

Leggi l'articolo

Autore: Fabio Miceli - Redazione Battaglie Sociali
Data: 10/07/2018
Disability Pride - Associazione Coscioni: 'Libero accesso alle cure'

Il 15 luglio sarà il giorno del Disability Pride, la giornata internazionale dedicata all’abbattimento delle barriere che ostacolano la libertà delle persone con disabilità. 

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -